Mensile di informazione Sindacale e cultura

05/03/05

L?ITF (International Transports Federation) ha indetto per il 7 marzo la giornata di azione sul tema della sicurezza e? dello sviluppo delle ferrovie.
?Safety First? ? lo slogan che caratterizza la straordinaria mobilitazione che i ferrovieri di ogni nazionalit? metteranno in campo.
Si tratta di temi comuni a tutte le ferrovie che si esplicitano nelle seguenti rivendicazioni:

28/02/05

Delega al Governo per il riordino, il coordinamento e l’integrazione della legislazione in materia ambientale e misure di diretta applicazione

15/12/04

Relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie e recante modifica della direttiva 95/18/CE del
Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla
ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all?imposizione dei diritti per l?utilizzo
dell?infrastruttura ferroviaria e alla certificazione di sicurezza
("Direttiva sulla sicurezza delle ferrovie")

29/04/04

Attuazione delle direttive 2001/12/CE, 2001/13/CE e 2001/14/CE in materia ferroviaria

08/07/03

Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti

01/08/02

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)

28/12/01

Pagine

Facendo seguito alla prima astensione dal lavoro di otto ore effettuata il 3 giugno 2015, alla seconda di 24 ore effettuata il 26 giugno 2015 e alla terza di 24 ore effettuata il 26 luglio, dopo l’incontro avuto il giorno 15 luglio u.s., durante il quale NTV, dopo averci lasciato in attesa per circa 12 ore, ha sottoscritto con altre sigle sindacali un accordo da noi rifiutato in quella sede e poi rigettato dall’87% dei dipendenti interessati in un referendum approvativo e avendo, inoltre, l’impresa mantenuto una posizione di chiusura sempre più ostile verso ogni tentativo di disponibilità approcciato dalla scrivente e ignorato, caparbiamente, le soluzioni fin qui avanzate dalla FAST FerroVie, malgrado fossero proposte in coerenza con le politiche retributive su cui stanno convergendo la quasi totalità delle aziende e che, tali proposte, non prevedessero aggravi sui costi di budget, la scrivente ha dovuto constatare la sostanziale persistenza delle motivazioni alla base della vertenza, che si riportano per memoria:[...]

28/07/2015